ADOTTARE UN CANE HA UN COSTO

Adottare un cane non è una operazione senza costi, anzi... È una ammirabile e nobilissima azione di coraggio ma che ha un altissimo costo sia in termini economici sia sotto il profilo emotivo. È bene chiarirlo di fronte a quella massa di persone, purtroppo in costante aumento, che si riempiono la bocca con frasi ad effetto - tipo "I cani non si vendono, si regalano" o ancora "adottate, non comprate", "I canili sono pieni" - ma che poi, invece di andare loro per primi in canile, scandagliano il web alla ricerca di qualcuno che gli regali un cane di razza e possibilmente anche un "cucciolo di due mesi, massimo tre". E magari manifestano anche una spudorata preferenza sul colore.

Beh, scendete dalla giostra portoghesi dell' adozione. Nel mondo reale non è così. I canili restano pieni proprio a causa di queste menti distorte, di questi finti paladini degli animali abbandonati che poi, invece, in canile non ci vanno proprio, che adottato gratis o quasi un cane spacciato per puro (o anche di razza ma frutto di incroci fatti a cavolo e senza nessun controllo preventivo dal punto di vista della salute e del carattere) e che, alla fine, di fronte alla prima difficoltà, lo mollano per strada facendolo finire, o ritornare, in un canile. 

Queste foto (tratte da un post su Facebook) sono solo uno dei tanti esempi, purtroppo quasi quotidiani, di solitudine e di abbandono.
E, allora, facciamo un po' di chiarezza, a beneficio di chi ha veramente a cuore la salute degli animali.

COME E DOVE ADOTTARE - Se si vuole veramente combattere il fenomeno del randagismo, per adottare un cane bisogna andare in un canile o in un rifugio. Questo sia perché con l'adozione si assume l' obbligo di fare sterilizzare il cane in questione (evitando che vada in giro a riprodursi a sua volta in modo incontrollato, contribuendo così ad amplificare il fenomeno) sia perché queste strutture hanno in genere personale esperto che vi saprà consigliare il soggetto migliore in base alle vostre esigenze familiari e alle attitudini o all' indole del cane stesso. Inoltre, i volontari della struttura vi seguiranno e vi affiancheranno per tutta la fase di introduzione e di gestione del cane nella sua nuova famiglia. Per la maggior parte dei casi, inoltre, sapranno darvi indicazioni sulla provenienza del cane, sul tipo di incrocio e sul suo carattere. Tutte informazioni preziose, queste, per garantire una buona riuscita nella fase di inserimento e di gestione del cane, cucciolo o grande che sia.

Se invece si punta ad adottare un cane tramite privati, bisogna stare molto attenti, tanto più se la ricerca avviene attraverso i social. Primo perché in questo caso non ci sono né gli obblighi né le garazie che abbiamo appena visto sopra. Secondo perché con l'uso dei social il rischio di truffa o di raggiro è dietro l'angolo poiché spesso ci si imbatte in un traffico di cani, quasi sempre cuccioli, o rubati o provenienti da paesi dell' Est senza alcuna garanzia sotto il profilo legale e della salute degli animali in questione.

Per approfondimenti leggi qui:

I COSTI DELLE ADOZIONI - Abbiamo iniziato avvertendo che adottare ha un costo, anche elevato. Vediamo perché. Innanzitutto, molte strutture, giustamente, al momento della consegna del cane, richiedono una minima somma (in genere qualche centinaio di euro) a titolo di rimborso spese (visite, vaccini, medicinali, eventuali costi di sterilizzazione se già effettuata). Dopodiché, ci saranno una serie di spese che voi siete chiamati a sostenere. Innanzitutto un bel check up completo sulla salute del cane. Questo perché ogni cane è esposto ad una serie di malattie genetiche, tipiche della razza a cui appartiene, e che si trasmettono per via ereditaria. Figuriamoci un meticcio che di razze dentro ne ha più di una... Ecco perché negli allevamenti stalloni e fattrici vengono testati geneticamente per escludere che, con l'accoppiamento, eventuali malattie genetiche vengano trasmesse alla prole.

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Ecco quindi che tra analisi del sangue, feci ed urine e una approfondita visita veterinaria, se ne partono almeno altri 200 euro, sperando che non si debba poi approfondire con eventuali accertamenti diagnostici e/o visite specialistiche. E che, ovviamente, non emergano sorprese...

E questo per quanto afferisce alla salute. Ma c'è un altro aspetto da prendere in seria considerazione: quello comportamentale. Bisogna infatti considerare che ogni cane porta con sé una specifica memoria di razza dalla quale derivano poi indole e comportamento.
Un Pitbull, ad esempio, state pur certi che avrà una certa difficoltà a rapportarsi con altri cani, sia della stessa razza, sia di altre razze. Questo perché all' origine questi cani furono selezionati proprio per essere destinati ai combattimenti tra cani. Così come un dobermann, selezionato come cane da difesa, potrebbe manifestare una pericolosa aggressività ogni qualvolta dovesse avvertire una situazione, non necessariamente reale, di pericolo per il suo proprietario e/o i suoi familiari. Insomma, ogni cane tenderà a comportarsi secondo i criteri con i quali è stato selezionato. E un meticcio? La risposta, ovviamente, non è facile perché bisogna vedere quante e quali razze si porta dietro e quale sia in lui o in lei quella prevalente. Ecco perché un simil labrador non è affatto detto che si comporti esattamente come un labrador ma potrebbe avere più spiccate altre qualità naturali, come ad esempio l' aggressività che gli derivi appunto o dalla memoria di razza prevalente o da eventuali traumi che possa aver subito nel corso della sua esistenza. Spesso, su questo terreno, non possono aiutarvi neanche i responsabili o volontari della struttura perché non conoscono tutti i trascorsi del cane in questione.
A questo punto sarà necessario l' apporto e il supporto di un buon addestratore/educatore che, sulla base della sua esperienza ed attraverso una serie di test attitudinali, riesca a individuare tutte le qualità del cane e la memoria di razza prevalente che si porta dietro ed avviare quindi un percorso di educazione e di addestramento che dovrà comprendere sia voi che il cane. E solo un semplice corso base di obbedienza ha un costo che che varia dagli 800 ai 1.500 euro e vi impegnerà per una trentina di lezioni di almeno mezz'ora ciascuna.

IN CONCLUSIONE - Questo solo per dirvi quanto sia un falso mito quello delle adozioni gratuite e di chi le professa. Adottare un meticcio deve essere una azione ben ponderata e consapevole delle fatiche e dei rischi che vi aspettano, se veramente avete a cuore la salute e la felicità di questi animali. E prima di credere alle prediche e alle lusinghe dei tanti elemosinari di buoni princìpi del tipo "I cani non si comprano ma si adottano" aspettate di vederli uscire in strada con un meticcio preso in canile, magari con un occhio solo o un orecchio smozzicato, o addirittura senza una zampa. Se li vedrete invece sfoggiare fieri un bel labrador tirato a lucido, allora statene lontani perché sono i tanti portoghesi delle adozioni, dal finto cuore tenero ma sicuramente dal braccino molto corto. Di quelli che in un canile non ci hanno mai messo piede e ai quali delle politiche contro gli abbandoni piace solo parlarne e predicarle, per gli altri.

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