IL "PUPPY YOGA" È ILLEGALE

Finalmente è arrivata una parola di chiarezza dal Ministero della Salute su un'attività che partita dal nord, da Milano in particolare, si andava diffondendo a macchia d' olio in tutta Italia, anche con un discreto successo: il "Puppy Yoga", cioè sedute di Yoga abbinate all' affiancamento di cuccioli di cane, è illegale.
Letteralmente inondato da segnalazioni e denunce da parte delle associazioni preposte alla salvaguardia della salute animale e delle organizzazioni di tutela dei consumatori, ma anche di semplici cittadini, attivati dalla martellante campagna pubblicitaria e dai video accattivanti circolanti sui social, il Ministero - in una nota del 29 aprile 2024, a firma del capo "Dipartimento della salute umana, della salute animale e dell' ecosistema (One Health), Giovanni Leonardi - ha chiarito che le sedute di Puppy Yoga si configurano "come un intervento con finalità ludico-ricreative e di socializzazione, volto al miglioramento della qualità di vita e al benessere della persona, rientrando quindi nell’ambito delle Attività Assistite con gli Animali (AAA) regolamentate dall’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, recante 'Linee guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali (IAA)' (Rep. Atti n. 60/CSR del 25 marzo 2015)". E tale Accordo "stabilisce, in Allegato A capitolo 8, che gli animali impiegati in IAA devono essere SOGGETTI ADULTI, condizione questa necessaria per tutelare la salute e il benessere degli animali oltre che la sicurezza dell’utenza”.

Il Ministero ha pertanto invitato le Regioni e Province autonome del nostro Paese a sorvegliare affinché questa pratica che sfrutta i cuccioli, in quanto illegale, non sia più proposta su tutto il territorio nazionale.
Una buona notizia, quindi, per gli amanti degli animali e per le tasche dei consumatori. 

Ma ora vediamo appunto nel dettaglio questi due aspetti. Partiamo da quello della salute degli animali. Gli esemplari impiegati nella Pet Terapy sono animali sottoposti ad una severa selezione e poi ad uno specifico addestramento da parte di istruttori altamente specializzati e professionalmente riconosciuti, ecco perché poi sul campo vengono utilizzati cani adulti in quanto ben formati ed equilibrati (di norma, infatti, un cane per essere sottoposto a cicli di addestramento deve aver raggiunto almeno l' età di 8 mesi, quando appunto il suo carattere si è già stabilizzato). Gettare allo sbaraglio un cucciolo, per natura giocherellone e imprevedibile, che non sa cosa deve fare e come deve comportarsi, mette in serio pericolo la salute dell' animale senza nessun apporto alla disciplina alla quale viene abbinato. Lasciati a scorrazzare liberamente su pavimenti spesso per loro scivolosi e a saltare e rotolarsi tra le persone che prendono parte agli esercizi, i cuccioli vengono esposti a gravi rischi per le loro articolazioni (che sono in formazione e quindi non ancora ben saldate) con una altissima possibilità di conseguenze a livello di artrosi o, peggio, di displasia in età più adulta. In più, questi cuccioli di due o tre mesi al massimo, vengono strappati alle fondamentali e formative cure della loro mamma e tenuti per ore senza mangiare e senza bere prima delle sedute per evitare che dissemino in giro i loro bisogni durante l'attività. Anche qui con altissimi rischi per i loro equilibri a livello renale e di metabolismo.
E ora l' aspetto economico. Una normale lezione di yoga, in media, può costare 25€ o anche 30€ (basta porre una semplice domanda su Google per averne conferma). Come sempre, ci sono insegnanti e istruttori di tutti i livelli di esperienza, ma le tariffe di solito si muovono all'interno di questa fascia. Una lezione di Puppy Yoga parte da un minimo di 35 euro ad un massimo di 45 euro e prevede in genere una quindicina di partecipanti e una decina di cuccioli. La durata di ciascuna sessione è in genere di un'ora: i primi 30 minuti con esercizi di yoga assieme ai cuccioli con l' assistenza di un insegnante; la restante mezz'ora invece di solo rilassamento attraverso il gioco con i cuccioli. Insomma: sicuramente meno beneficio di una vera e propria lezione di Yoga ma con un costo maggiore. Quindi, solo una trovata pubblicitaria per attirare più clienti e fare più soldi. Ma ora è finita!

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